Cheto cupcake con marmellata alle ciliegie

Questa ricetta è semplicemente un assemblaggio di due mie ricette collaudate: quella della torta semplice per la colazione (qui) e quella della marmellata con eritritolo (qui).

Per la marmellata questa volta ho usato le ciliegie. La loro stagione sta per finire ed i prezzi sono più abbordabili, ma ne ho fatta una quantità veramente minima, giusto per togliermi uno sfizio, perché il suo contenuto di carboidrati richiede un utilizzo veramente molto parco. Con 200gr di ciliegie ho ottenuto 91gr di marmellata. Solo a livello di informazione indicativa, sotto vi metterò anche i valori nutrizionali della sola marmellata, che mi sono serviti per calcolare i valori del singolo cupcake, ma vi ricordo che con le marmellate bisogna sempre fare i calcoli ogni singola volta che si fa la preparazione, perché la resa della frutta nelle preparazioni casalinghe è sempre diversa (quindi vi mando nuovamente a studiarvi bene il perché in questo post).

Per la base del cupcake utilizzare la stessa ricetta e le stesse modalità di preparazione della torta semplice, con le sole differenze di omettere la cannella e suddividere l’impasto in 8 pirottini da muffin per la cottura.

Una volta raffreddati incidere i muffin con un coltellino affilato infilandolo in verticale fino a 1,5cm dal fondo, in modo da poter sfilare un cilindretto al centro.

Spalmare sul fondo di ciascun muffin 10gr di marmellata, ritappare il buco e decorare la superficie con panna montata o mascarpone o ricotta applicata con la sac à poche o panna montata spray senza zucchero.

Valori nutrizionali e ratio chetogenica di 1 degli 8 cupcake:

Valori nutrizionali di 1 cupcake farcito di marmellata senza e con varie guarnizioni. Valori espressi in grammi e calcolati con la app Ketonet

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Questi qui sotto invece sono i valori nutrizionali della sola marmellata di ciliegie:

Marmellata realizzata con 200gr di ciliegie snocciolate, cotte fino ad ottenere 83gr di frutta cotta a cui sono stati aggiunti 8gr di eritritolo a fine cottura, per un totale di 91gr di marmellata, cioè un barattolino piccolo. Valori nutrizionali espressi in grammi, al netto dei carboidrati non assimilabili dell’eritritolo.

E’ evidente che la marmellata di per sé non è chetogenica e bisogna giocare su quantità ben misurate per ottenere una farcitura gustosa seppure infinitesimale.

Keto-muffin banana e pecan

Da un po’ di tempo ho iniziato a leggere sistematicamente le etichette dei cibi che acquisto e sono diventata molto selettiva su due cose in particolare: l’origine dei prodotti ed i loro ingredienti. A parte la mia fissa per i prodotti fatti in Italia con materie prime italiane (patriottismo? utopia? romanticismo? fate voi), cerco di evitare alimenti che contengano additivi che hanno mero scopo “cosmetico”, cioè che potrebbero essere omessi senza cambiare di fatto la sostanza del cibo in questione.

Quindi sono stata un po’ combattuta quando ho cominciato a prendere in considerazioni gli aromi di un paio di siti di vendita online. Che senso ha acquistare un’aroma alla vaniglia se posso usare la vaniglia in baccello? O l’aroma al caffè o al cocco se posso usare nella ricetta caffè solubile o olio di cocco? E l’aroma di burro di arachidi? La conclusione a cui sono arrivata è stata la selezione di quegli aromi con cui avrei potuto sostituire ingredienti non chetogenici, come la frutta molto zuccherina o il caramello e lasciare perdere tutto il resto. Scelta personale, naturalmente, ma funzionale al mio progetto.

Lo spunto per questa ricetta è stata una torta che un’amica mi ha regalato e che lei fa spesso per (e con) i suoi bambini dove lo zucchero è stato quasi completamente sostituito da banane schiacciate, una scelta interessante per ridurre l’uso dello zucchero bianco, ma non chetogenica. Così io sono andata oltre e ho sostituito tout court le banane con un aroma.

Ingredienti per 4 muffin (dose minima):
45gr farina di mandorle
30gr farina Dietamedicale Pasta
10gr eritritolo
20gr burro
25gr panna fresca
1 uovo medio (55gr)
4gr lievito istantaneo
20 gocce aroma banana Bulkpowders Liquiflav
20gr noci pecan di cui 4 gherigli interi per la decorazione e tutto il resto spezzettato

La quantità di eritritolo è molto esigua perché gli aromi Liquiflav sono dolcificati (e tanto!) con sucralosio. L’aroma alla banana è pure colorato di giallo intenso, cosa che per me non sarebbe affatto necessaria, però almeno il colorante è innocua curcuma, quindi sorvoliamo. Non fatevi impressionare dalla quantità di aroma che ho impiegato perché, a parte la componente dolce che rimane tal quale, il gusto di frutta si attenua molto in cottura.

La preparazione è veramente molto semplice. Amalgamare tutti gli ingredienti (esclusi i gherigli interi) con una frusta elettrica. Suddividere il tutto in 4 pirottini da muffin. Posizionare un gheriglio intero sopra ogni muffin, spingendolo un po’ dentro all’impasto, tanto poi la lievitazione in forno lo ricaccerà fuori.
Cuocere i muffin in forno ventilato preriscaldato a 160°C per 20 minuti.

In questa ricetta l’eritritolo è poco, quindi i rischi di imbrunimento della superficie dei muffin in cottura è molto modesto. Per questo motivo la temperatura può anche essere aumentata a 175° per ridurre di un paio di minuti i tempi di cottura.
Il colorante contenuto nell’aroma darà comunque un gradevole aspetto dorato alla superficie dei muffin.

Valori nutrizionali per 1 muffin (al netto dei polioli):

Macronutrienti espressi in grammi e calcolati con la app Ketonet

La ratio è 2,46.

Il costo di un muffin è circa 0,65€ (calcolando solo gli ingredienti e pure approssimativamente, perché non so esattamente quante gocce di aroma si possono ottenere da un flaconcino di Liquiflav).

Se il risultato vi soddisfa e volete aumentare le quantità, qui sotto trovate i calcoli già fatti.

Muffin al cacao “Firenze”

Ogni promessa è debito. Questa ricetta non sarebbe di per sé emblematica né in termini cronologici né per caratteristiche tecniche da meritare il blasone di “ricetta n.1” del mio primo blog, ma avevo promesso che avrei iniziato con questa. L’ho promesso alla mia amica virtuale Silvia, conosciuta tramite facebook proprio per la nostra comune passione per la cucina chetogenica (che abbiamo poi scoperto essere solo una delle nostre passioni in comune in realtà, perché ci sono anche la cucina tradizionale, la pasticceria, il cucito, gli hobby creativi ecc.). Ed è sempre per via di Silvia che ho chiamato questi muffin al cioccolato “muffin Firenze”. Cosa c’entra Firenze? In realtà non c’è nulla di fiorentino a caratterizzare questi dolcetti, però ho voluto chiamarli così perché la prima volta li ho preparati per condividerli con Silvia quando ci siamo finalmente incontrate di persona a Firenze a Pasqua.

La dose minima della ricetta è per 4 muffins.

Ingredienti:
45gr farina di mandorle
30gr farina Ketomix Pasta
20gr eritritolo
1 puntina di sucralosio
4gr lievito istantaneo
1 uovo medio (55gr circa)
30gr panna liquida
15gr burro fuso
30gr cioccolato fondente 85% fuso

Per decorare:
25gr di cioccolato fondente 85% spezzato grossolanamente
8 nocciole tostate spaccate a metà (circa 18gr)

Purtroppo dosare il sucralosio non è affatto facile. Il suo potere dolcificante è talmente prepotente che ne basta una quantità infinitesimale (soprattutto se vi piacciono i dolci-poco-dolci come a me) e faccio persino fatica a pesarlo con la bilancina di precisione. Usando un cucchiaino da thè, quello che io chiamo “una puntina” di sucralosio è approssimativamente tanto così:

La preparazione è veramente molto semplice. Amalgamare tutti gli ingredienti con una frusta elettrica. Suddividere il tutto in 4 pirottini da muffin. Decorare la superficie con le nocciole ed i pezzi di cioccolato, schiacciandoli un po’ dentro all’impasto perché se rimangono troppo in superficie sarebbero troppo esposti al calore e la cioccolata si altererebbe.

Cuocere i muffin in forno ventilato preriscaldato a 160°C per 20 minuti.

Naturalmente ogni forno è diverso e quindi temperatura e tempo di cottura potrebbero necessitare di piccole variazioni nel vostro forno. Però io raccomando di non cuocere mai i dolci che contengono eritriolo a temperature superiori ai 160° perché l’eritriolo tende ad alterarsi, prende un sapore acre e la superficie del dolce diventa facilmente troppo scura.

Valori nutrizionali per 1 muffin (al netto dei polioli):

Macronutrienti espressi in grammi e calcolati con la app Ketonet

La ratio è 1,93.

Il costo di 1 muffin è di circa 0,80€ (calcolando solo gli ingredienti).

Io consiglio di provare le ricette nella loro dose minima per valutare se il gusto o il tipo di dolce vi soddisfano. Poi, se volete prepararne quantità superiori, potrebbe tornarvi utile questo schema con le quantità degli ingredienti già moltiplicate: